Ferdi, dopo il bagno di folla e di consensi cappotta sulla buccia di banana, mediaticamente parlando, rilasciando alcune dichiarazioni che sono riprese da tutto il web e la stampa nazionale.
Ferdi ha detto: “Gli uomini e le donne sono la perfezione, i gay sono uno scherzo della natura”. Le parole che ha usato sono state molto offensive. Nonostante abbia convissuto molti giorni con Siria de Fazio, la ragazza che appena è entrata nella casa, aveva dichiarato di essere lesbica, le sue idee non sono cambiate. Ha anche aggiunto che le persone omosessuali vanno contro la volontà di Dio e che se esistessero solo loro, non ci sarebbe più procreazione. “So perfettamente che i gay e le lesbiche amano come tutti quanti noi, ma comunque sono contro la loro natura”.
Tanti sono sorpresi e giudicano del tutto inaspettate le riflessioni di Ferdi sul mondo gay, soprattutto se si pensa che ha convissuto per mesi nella casa del Grande Fratello con Siria De Fazio, concorrente dichiaratasi da subito omosessuale, senza dare la minima impressione di pensarla in questo modo. Ma in particolare ci si chiede se essere vittima di discriminazione dunque, non sia un fattore che funge da collante tra le varie categorie discriminate.
Noi siamo molto dispiaciuti per lo scivolone di Ferdi e lo invitiamo immediatamente a chiedere scusa e fare retromarcia perchè le sue affermazioni sono molto tristi. Ma non siamo di certo stupiti o sorpresi perché Ferdi è un ragazzo cresciuto in un ambiente fortemente cattolico, l'Istituto Don Orione di Fano, dove è rimasto fino a 16 anni.
8 commenti:
Se leggo bene, c'è scritto così:
"Noi siamo molto dispiaciuti per lo scivolone di Ferdi e lo invitiamo immediatamente a chiedere scusa e fare retromarcia perchè le sue affermazioni sono molto tristi"
Non può pensarla alla sua maniera, deve pensarla come lo invitate a pensare voi. Che bella cosa. Sono contento di leggere assiduamente queste cose.
ciao Anonimo, guarda che nel post si invita Ferdi a cambiare la sua posizione, se non lo vuole fare nessuno lo obbliga.
Nel post si invita Ferdi a cambiare la sua posizione.
Non è solo così.
Nel post, se leggo bene, lo invitate immediatamente a chiedere scusa e a fare retromarcia. Nel post, inoltre, sempre se leggo bene (perché magari sono io che non so leggere), si dice che le sue affermazioni sono molto tristi.
Giudicate voi.
Chiudo.
ciao Anonimo, l'Istituto che gestisce questo spazio web ritiene offensive e discriminanti le affermazioni di Ferdi.
Essere gay, secondo me, non vuol dire appartenere ad un altro genere umano. Non ci sono i maschi, le femmine e i gay, ci sono i maschi e le femmine. I maschi e le femmine si mettono insieme perché la natura li ha destinati così, perché si completano. Uomini e donne si dicono eterosessuali perché etero vuol dire diversi tra loro. Omosessuali, invece, significa uguali tra loro. Adesso, ognuno la pensa come vuole, però i fiori, le piante, gli animali e gli uomini sono divisi in queste due classi: maschi e femmine. La natura ci fa così, dopo, se noi abbiamo altre idee o vogliamo lasciar perdere la grande opportunità offertaci di unirci nella diversità, sono affari di ciascuno di noi. Se un maschio si mette insieme a un altro maschio, si perde la possibilità di conoscersi e completarsi con una persona diversa in tutto, con una persona che ha un sesso opposto. Si tratta di integrazione di due persone diverse in ogni senso, anche in senso fisico. Due persone, invece, che hanno lo stesso sesso si conoscono già, perché è come se si guardassero allo specchio. Io non penso di voler perdere il mio tempo, il tempo della mia breve vita, fuggevole vita, a conoscere ciò che già conosco, cioè non voglio perdere tempo a conoscere un altro essere che più o meno ragiona come me, fa la pipì come la faccio io, perché mi conosco già. Integrarmi, invece, con una persona di sesso opposto al mio mi dà l'opportunità di conoscere molto di più del mondo e molto di più della vita. Si dice a proposito: l'altra metà del cielo.
L'opinione che i gay siano un altro genere, secondo me, è sbagliata. Ci sono maschi che preferiscono unirsi ai maschi e cercano di fare una cosa sola tra loro, ci sono femmine che preferiscono unirsi in una cosa sola con un'altra femmina, ma sono maschi e femmine; non esiste il gay come categoria umana, perché ce lo siamo inventato noi. I gay, in effetti, non sono uno scherzo della natura, e in questo, Ferdi, secondo me ha sbagliato. Da qui a dire che ha offeso le persone che si ritengono gay, è tutto da dimostrare.
Dire che gli omosessuali sono uno "scherzo della natura" È profondamente offensivo, anonimo!
P.S. Tu non hai idea dell'argomento di cui parli, quando blateri a proposito di "maschi che preferiscono unirsi ai maschi e cercano di fare una cosa sola tra loro, etc.".
Anonimo, mi pare che tu faccia un po di confusione:
che agli omosessuali vengano garantiti i diritti, la considerazione e le opportunità di cui godono gli etero, è un obbligo che qualsiasi società "civile" deve rispettare. E questo è assodato e indiscutibile, che ti piaccia o meno;
quello che ciascuno di noi decide di fare della sua "fuggevole vita", invece, è un altro paio di maniche. Credo che rispettare i diritti di una minoranza non significhi, per nessuno, identificarsi in essa.
In altre parole, comportarti in modo civile nei confronti degli omosessuali non ti preclude la possibilità di approfondire la conoscenza di esseri che fanno la pipì in modo diverso da te. Tranquillo, il tuo slancio interculturale è al sicuro. Lascia che siano al sicuro anche le idee degli altri (e rassegnati al fatto che il tuo disappunto non servirà a cambiare le cose, grazie al cielo).
Elena
Cara Elena.
Gli omosessuali sono persone come tutti gli altri e hanno tutti gli stessi diritti della persona. Leggi bene. In ciò che ho scritto c'è un'idea che io esprimo nel pieno rispetto di chi è omosessuale. Non dire che non ho rispetto perché le parole che ho scritto sono parole rispettose della diversità. Io ho solo fatto presente il mio punto di vista. Il mio punto di vista è contro corrente, e vista la tua reazione, ti chiedo: Come è possibile che delle persone si possono comportare come vogliono sessualmente, e io non posso dire la mia posizione? Questa tua bacchettata, scusa, è molto faziosa.
Gli omosessuali sono liberi di fare quello che vogliono e della loro fuggevole vita decidono come vogliono, in piena libertà, in coscienza. Permettimi comunque di sollevare qualche dubbio sul senso della vita di coppia, un senso che - a mio parere - è difficile trovare nella coppia omosessuale. Se si parla di una intima unione tra persone dello stesso sesso, se si parla di una unione dei corpi fino ad essere una cosa sola, mi riesce difficile capire come possa compiersi questa unione tra due persone di ugale sesso. Questa è la mia opinione. Tu dici che sono io a sbagliarmi, e io accetto la tua opinione, però non la condivido.
Gigi
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