
Parallelamente Comune di Pioltello e associazioni caritatevoli hanno cercato di mostrare il volto buono dell'operazione, consentendo ad 8 famiglie di insediarsi in un mini-campo regolare (per sei mesi) costruito nelle immediate vicinanze e impedendo a tutti gli altri l'accesso non solo alle strutture ma persino all'acqua.
Ieri si è svolta una prima conferenza stampa di denuncia dell'accaduto, delle discriminazioni subite e della pretestuosità dei cosiddetti progetti che, lungi dall'essere una soluzione per i rom, assomigliano molto ad un cavallo di Troja che, da sempre, accompagna sgomberi e deportazioni, dividendo la comunità e indebolendone le capacità di reazione e di difesa.
E sono proprio questi i contenuti e le motivazioni che stanno alla base della decisione presa dai reduci di cascina Bareggiate che convocano un presidio sotto la Prefettura per martedì 18 agosto alle 17, e cercano così di rilanciare una lotta ormai storica dell'intera loro comunità a Milano. Visti i trascorsi ed il clima di intolleranza che grava sui rom, oltre che la necessità di opporsi al clima xenofobo e terroristico rafforzato dall'ultimo pacchetto sicurezza, facciamo appello a tutti gli antirazzisti affinchè garantiscano il loro sostegno alla mobilitazione.
Nessun commento:
Posta un commento