
Django, formatosi nella logica di un’altra formidabile koiné, quella sinta, si avvicina al jazz da una prospettiva lontana, mitopoietica come lo è ogni condizione di lontananza. Django, reinventando il jazz dove non sarebbe potuto nemmeno esistere, reinventa anche la funzione della chitarra, dandole una capacità auto-rigenerativa che ha fatto di essa lo strumento più rivoluzionario del XX secolo.
A tre mesi dal centenario dalla nascita di Django, MantovaJazz dedica quindi un intero festival all’esplorazione delle molteplici eredità lasciate al jazz dal grande sinto manouche. Un festival che attraverserà tutta la città, dai teatri ai club, con eventi di grande rilievo nazionale ed internazionale. A partire dal 14 novembre arriveranno a Mantova: Mandino Reinhardt Quintet e Norig Quintet (sabato 28 novembre), Stanley Jordan e Simone Guiducci (domenica 22 novembre), Les Doigts de l’Home e Nelson Veras / Stephan Galland Duo (sabato 21 novembre)…
Il MantovaJazz 2009 “Django’s Jungle” è ideato e organizzato dal Circolo del Jazz Roberto Chiozzini e dall’Arci di Mantova, in collaborazione con il Comune di Mantova, la Provincia di Mantova, la Fondazione Banca Agricola Mantovana e l’Istituto di Cultura Sinta. Per informazioni francesco.meneghello@arci.it e ics@sucardrom.191.it, per prenotazioni Box Office Mantova.
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