Il terremoto che da dieci giorni sta flagellando il mantovano, il modenese e il ferrarese, ha colpito anche le comunità sinte e rom. In particolare a Moglia nel mantovano abbiamo cinque famiglie sfollate. A Mirandola le famiglie sinte residenti sono state allontanate dal luogo di residenza per paura di crolli e gli è stata negata qualsiasi tipo di assistenza. Da ieri operatori di Sucar Drom sono presenti nelle zone terremotate per assistere le famiglie.
Ieri è stata improntata un'unità di crisi da Sucar Drom. Ieri mattina, mentre Carlo Berini è andato a Moglia per verificare la situazione e portare i primi aiuti, Davide Gabrieli e Luca Dotti hanno iniziato a raccogliere gli aiuti da portare alle famiglie. Questa mattina sono partiti per Moglia Davide Gabrieli e Denis Gabrieli con tutto il necessario per le famiglie (rom e non rom) che vivono nella frazione di Coazze e che hanno passato la notte all'aperto.
Da questa mattina Carlo Berini è in contatto con le famiglie sinte di Mirandola e con la prefettura di Modena per chiarire l'increscioso incidente avvenuto ieri pomeriggio, quando la Questura e la Protezione civile hanno fatto sgomberare le famiglie sinte dal campo sportivo, dove avevano riparato su ordine dell'Amministrazione comunale, senza offrire nessuna alternativa e lasciandole prive di assistenza in questo momento di grande paura e disagio.
Per offrire aiuti o segnalare situazioni problematiche nelle zone terremotate, potete telefonare a: Yuri Del Bar, cellulare 333 3715538 o Davide Gabrieli, cellulare 333 2252101. Notizie e aggiornamenti in tempo reale sulla pagina twitter U Velto.
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