lunedì 4 maggio 2009

Perugia, una lite è sfociata in tragedia

Una lite è sfociata in tragedia la sera del 2 maggio. Sono stati arrestati a Vicenza i responsabile della morte di un 14enne di origine rom e di suo padre, investito con un camper dopo una lite tra due famiglie serbo-montenegrine alla periferia di Perugia. La madre è ricoverata in ospedale con vari traumi. I killer stavano cercando di fuggire in Francia o in Slovenia, ma sono stati intercettati ad Arzignano (VI) dagli uomini della polizia del capoluogo umbro che erano sulle loro tracce.
Intanto gli investigatori stanno ancora cercando di ricostruire il movente della violenta lite e la dinamica dei fatti: è confermato che i rom arrestati per il duplice omicidio e le altre persone coinvolte nella vicenda avevano cenato insieme.
Cinque famiglie rom originarie della Serbia stavano cenando su alcuni camper. Poi è scoppiata la lite per futili motivi. Nella lite una delle famiglie è stata investita con un camper. Il ragazzino, Nico Nicolic, è morto un'ora dopo mentre lo zio, 34 anni, è deceduto nel corso della notte. La madre di Nico è ricoverata nell'ospedale di Perugia con vari traumi.
La polizia sta cercando di accertare i motivi che hanno scatenato la lite. Altri familiari, interrogati, non hanno saputo dare spiegazioni convincenti.

1 commento:

xpisp ha detto...

La cosa in se non è incredibile, casi analoghi succedono purtroppo ovunque.
Che una persona dia di matto...è purtroppo cronaca quotidiana.
Spiace un pò vedere che un'intera famiglia si renda colpevole di una ferocia simile e che altri siano "poco convincenti" nel spiegare... ma in fatto di faide familiari...in Italia abbiamo solo da insegnare!